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Vista aerea della foresta
Immagine del redattore3E Studio srl

Horizon Europe: Nuovi fondi per la ricerca sulle rinnovabili

10 milioni destinati a progetti sulle energie rinnovabili e ricerche in ambito socio-umanistico

Aperto da martedì 17 settembre 2024 il bando di presentazione per progetti di ricerca e innovazione finanziati dal programma Horizon Europe.


Quando si parla di diffusione delle fonti di energia rinnovabili, ci si concentra spesso sulle problematiche di aspetto finanziario, economico e tecnologico. Molta meno attenzione viene posta, invece, sulle sfide socio culturali e su come affrontarle. La Commissione Europea ha iniziato a notare questa mancanza. Nel pacchetto di stanziamenti previsti da Horizon Europe nella nuova tranche, infatti, sono inclusi 10 milioni di euro per ricerche di tipo sociale e umanistico.


Cos'è Horizon Europe

Horizon Europe è il Programma quadro per la ricerca e l’innovazione dell’Unione Europea. Gestito direttamente dalla Commissione Europea, il Programma ha una dotazione totale per il periodo 2021-2027 di 95,5 miliardi di euro, divisi in vari aggregati (detti Cluster), ognuno con inviti a presentare proposte dedicate a campi specifici di ricerca (cioè Call for Proposal).


Lo scopo principale di questa iniziativa è, infatti, finanziare le attività di ricerca e innovazione che portino allo sviluppo di prototipi operativi sul campo e a soluzioni con applicazione civile, al fine di progredire nella transizione ecologica ed energetica con soluzioni all’avanguardia, sicure ed economicamente convenienti.


Si tratta del più vasto programma di ricerca transnazionale al mondo, dimostrando l’impegno dell’Unione Europea nella collaborazione tra gli Stati membri e perfino con un gruppo di Stati terzi ammessi al progetto, soprattutto nell’area del Mediterraneo.


Il Cluster 5

Dal 17 Settembre 2024 è aperta la presentazione delle Call for Proposal del Cluster 5 (HORIZON-CL5-2024-D3-02), con chiusura prevista per il 4 febbraio 2025. In linea con le revisioni apportate allo Strategic Energy Technology Plan lo scorso ottobre, questo aggregato mira a contribuire agli sforzi di trasformare l’Europa nella prima economia sostenibile, circolare e con impatto ambientale neutro.


Nello specifico, gli obbiettivi principali che devono raggiungere queste proposte sono:

1.       Promuovere la posizione dell’Europa nel mercato dei servizi e delle tecnologie nel campo dell’energia rinnovabile con soluzioni innovative, sicure, sostenibili ed economicamente competitive;

2.       Assicurare una fornitura energetica ininterrotta, a prezzi convenienti e senza sprechi, tramite una produzione energetica da fonti rinnovabili diversificate e l’ottimizzazione delle smart grid e dei sistemi di accumulo;

3.       Accelerare lo sviluppo della tecnologia di cattura, uso e accumulo della CO2 emessa (CCUS) per riutilizzarla come prodotto, mitigando l’impatto delle emissioni derivate dai processi produttivi industriali.


Sottolineare ancora una volta che i dati di ogni ricerca finanziata dal Cluster 5 deve contenere prototipi funzionanti dimostrati nell’ambiente operativo d’interesse. Si tratta perciò di una ricerca basata sull’applicazione diretta delle nuove tecnologie e dei nuovi metodi ideati dai ricercatori, sia negli ambienti industriali che in quelli residenziali (anche in base all’area di studio).


La somma dedicata a questa tranche di finanziamenti è pari a 188,6 milioni di euro, divisi tra le 13 Call for Proposal elencate di seguito con i rispettivi codici identificativi.

·         Digital tools for CSP and solar thermal plants (HORIZON-CL5-2024-D3-02-01)

·         Development of next generation synthetic renewable fuel technologies (HORIZON-CL5-2024-D3-02-02)

·         Development of smart concepts of integrated energy driven bio-refineries for co-production of advanced biofuels, bio-chemicals and biomaterials (HORIZON-CL5-2024-D3-02-03)

·         Critical technologies for the future ocean energy farms (HORIZON-CL5-2024-D3-02-04)

·         PV-integrated electric mobility applications (HORIZON-CL5-2024-D3-02-05)

·         Innovative, Community-Integrated PV systems (HORIZON-CL5-2024-D3-02-06)

·         Resource Efficiency of PV in Production, Use and Disposal (HORIZON-CL5-2024-D3-02-07)

·         Minimisation of environmental, and optimisation of socio-economic impacts in the deployment, operation and decommissioning of offshore wind farms (HORIZON-CL5-2024-D3-02-08)

·         Demonstrations of innovative floating wind concepts (HORIZON-CL5-2024-D3-02-09)

·         Market Uptake Measures of renewable energy systems (HORIZON-CL5-2024-D3-02-10)

·         CCU for the production of fuels (HORIZON-CL5-2024-D3-02-11)

·         DACCS and BECCS for CO2 removal/negative emissions (HORIZON-CL5-2024-D3-02-12)

·         Support to the activities of the SET Plan Key Action area Renewable fuels and bioenergy (HORIZON-CL5-2024-D3-02-13)


Nonostante sia chiaro anche a colpo d’occhio che i temi si concentrano sullo sviluppo tecnologico sostenibile, sulla sicurezza della rete energetica e sulla competitività economica grazie alla diversificazione delle fonti, vogliamo portare l’attenzione sulla Call for Proposal numero 6.


Innovative, Community-Integrated PV systems

Come si può intuire dal titolo, i temi di questa chiamata sono l’innovazione e l’integrazione dei sistemi fotovoltaici. In particolare, si parla di soluzioni collegate alle comunità energetiche rinnovabili (CER) e ai gruppi di consumatori.


Se è vero che l’obiettivo principale resta l’aumento della redditività, il beneficio viene spostato direttamente sui cittadini tramite la produzione e il consumo in loco dell’energia rinnovabile.


Le proposte presentate devono contenere esempi concreti di scambio energetico, dettagliando l’intero processo di idealizzazione e realizzazione della rete comunitaria. Ad esempio, ci saranno dati relativi al tipo di strumenti di ottimizzazione, all’integrazione dei sistemi di accumulo, alla presenza di colonnine per la mobilità elettrica, all’implementazione di protocolli di controllo intelligente, e così via.


Accanto alle informazioni economiche e tecniche, devono risultare anche dati presentati da esperti in scienze sociali e umanistiche. In pratica, la ricerca si deve concentrare su metodi di promozione all’impegno attivo dei cittadini, che ci si auspica diventino promotori in prima persona dei cambiamenti sociali necessari per la diffusione di un pensiero più comunitario su larga scala.


Insomma, dati basati su un sistema reale di produzione e consumo comunitario in tutti i suoi passaggi: l’ideazione, la realizzazione, la regolamentazione, il funzionamento e perfino i benefici sociali diretti e indiretti sui cittadini.  


Punti di Contatto Nazionali

Come per tutti i Programmi a gestione diretta della Commissione Europe, è prevista anche per Horizon Europe la presenza di una rete di Punti di Contatto Nazionali (NCP).


Per l’Italia, il principale è APRE, che offre servizi di informazione, formazione e assistenza su tutti i programmi europei di finanziamento alla ricerca e innovazione. Disponibile, inoltre, anche il sostegno tecnico ai proponenti da parte del MASE, in particolare per favorire la sinergia delle azioni intraprese a livello nazionale con quelle a più ampio spettro della Commissione Europea.

 

Lasciamo di seguito tutti i link utili:

·         pagina del MASE con i contatti diretti per l’assistenza;

·         portale nazionale APRE dedicato ad Horizon Europe;

·         sezione del sito ufficiale di Horizon Europe con tutte le Call for Proposal del Cluster 5.


Per maggiori informazioni o per una prima consulenza, compila il FORM oppure scrivici all'indirizzo mail info@3estudio.eu.

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